AZIENDA
Dal 1971 al fianco dei principali produttori di elettrodomestici. Mettiamo al vostro servizio la professionalità maturata nell’attività di Vendita, Assistenza e Riparazioni di piccoli e grandi Elettrodomestici. Operiamo nel settore della ricambistica per elettrodomestici fornendo un servizio di eccellenza nella vendita al banco e onLine, e disponendo di ricambi originali per elettrodomestici delle migliori marche. Presso CAREservice potrai quindi trovare Accessori e Ricambi per elettrodomestici di tutte le marche. Ricambi originali e compatibili, con possibilità di ordinare qualsiasi ricambio e/o accessorio presso le principali case costruttrici.
PERSONALE
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SERVIZI
La nostra azienda offre servizi di vendita e assistenza tecnica per piccoli e grandi elettrodomestici.
Effettuiamo interventi tecnici a domicilio e/o presso il laboratorio interno al punto vendita di Torino.
Installiamo elettrodomestici da incasso, avendo cura di ritirare il vecchio apparecchio.
Tutti i lavori sono integralmente assicurati e garantiti.
Servizio Rapido, Efficiente, Assicurato e Garantito.
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Ricambi onSite. Rivolgiti al nostro negozio di Torino per la richiesta di ricambi del tuo elettrodomestico. Possiamo offrirti gratuitamente una consulenza appropriata alle tue esigenze di riparazione.
MARCHI
Trattiamo i Marchi più conosciuti sul mercato dell’elettrodomestico.
Specializzati in Bosch, Siemens, Electrolux-Rex, Electrolux-AEG, Hyundai, Whirlpool, Hotpoint Ariston Indesit … nella categoria dei grandi elettrodomestici.
Specializzati in Kenwood, Vorwerk Folletto, Dyson, Polti … nella categoria dei piccoli elettrodomestici.
AEG, Ariete, Ariston, Beko, Bosch, Braun, Candy, DeLonghi, Dyson, Electrolux, Elica, Franke, Hoover, Hotpoint, Ignis, Indesit, iRobot, Karcher, Kenwood, Krups, LG, Moulinex, Panasonic, Philips, Polti, Rowenta, Samsung, Seb, Siemens, Smeg, Tefal, Vorwerk, Whirlpool
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L’asciugatrice fa rumore
Quando un’asciugatrice è in funzione produce sempre un rumore dovuto ai tanti componenti correlati al suo funzionamento e ai movimenti che il processo di asciugatura implica. Tuttavia, se vengono percepiti rumori insoliti o anomali è necessario individuarne la causa, poiché tali rumori potrebbero effettivamente indicare la presenza di un problema. Di seguito descriveremo le anomalie che possono provocare questi problemi.
Il supporto posteriore del cestello è bloccato
Il cuscinetto posteriore del cestello e bloccatoIl supporto sostiene posteriormente il cestello tramite l’albero e può essere composto da cuscinetti a sfera o in ottone. Il supporto permette all’albero del cestello di girare liberamente senza far rumore. Se viene percepito un rumore simile a uno sfregamento, consigliamo di smontare l’asciugatrice per accedere al supporto. Se il componente è in cattive condizioni, sarà necessario sostituirlo.
La cinghia è rotta
La cinghia collega il motore al cestello per permettere a quest’ultimo di girare, tuttavia col tempo potrebbe usurarsi. In tal caso è possibile che la cinghia si sfilacci o si indebolisca. Se vengono percepiti degli scatti quando il cestello gira, essi sono probabilmente provocati dalla cinghia. Per accertarsene è necessario smontare il pannello superiore dell’asciugatrice.
Il rullo tendicinghia è danneggiato
Il rullo tendicinghia può essere fisso o munito di molla e ha lo scopo di mantenere la cinghia in tensione. Se danneggiato, si potrà udire un raschiare continuo quando il cestello gira, il che potrebbe rovinare la cinghia. La sostituzione del rullo tendicinghia è quindi necessaria. È possibile controllare le condizioni del rullo guardando vicino al motore, dove il componente è generalmente posizionato.
Gli anelli in feltro sono sporchi
Gli anelli in feltro sono delle guarnizioni che si trovano tra la lamiera anteriore e quella posteriore del cestello. A forza di usare l’asciugatrice gli anelli possono sporcarsi per via della polvere e delle fibre tessili, facendo vibrare l’apparecchio più del normale. In tal caso è necessario sostituire gli anelli
Le ruote e i segmenti sono deteriorati
Alcune asciugatrici sono munite di ruote in plastica che supportano anteriormente il cestello. Se si deteriorano, possono produrre un rumore sordo quando il cestello gira. In tal caso, il componente andrà sostituito.
La pompa di scarico è ostruita
Nelle asciugatrici a condensazione, la pompa di scarico permette di espellere l’acqua e se è ostruita, bloccata o deteriorata potrebbe produrre rumore. In tal caso si sentiranno brusii molto forti con scatti e colpi durante lo scarico. Per controllare la pompa è necessario guardare in basso, nella parte posteriore dell’asciugatrice. Una pompa difettosa deve necessariamente essere sostituita.
L’albero del cestello è danneggiato
L’albero può essere rivettato o avvitato al cestello e si inserisce nel cuscinetto. Se quest’ultimo è usurato può finire col rompere o spezzare l’albero del cestello, producendo un rumore molto forte durante il funzionamento dell’asciugatrice. In tal caso sarà necessario sostituire l’albero o il cestello con il suo supporto, a seconda del modello di asciugatrice.
Il motore della ventola è difettoso
Il motore della ventola permette la circolazione dell’aria calda e talvolta può fare rumore. In questo caso è facile verificare l’inconveniente in quanto il motore della ventola continua a produrre rumore anche quando il cestello si è fermato. È possibile scollegare la ventola per alcuni minuti: se il rumore non è più presente il componente deve essere sostituito.
Il motore è danneggiato
Il motore fa girare il cestello ed è munito di cuscinetti che col tempo e l’umidità possono arrugginirsi o usurarsi, grattando durante il ciclo di asciugatura. È possibile controllare le condizioni del motore dell’asciugatrice smontando la cinghia. Una volta smontata, avviare l’apparecchio e controllare se il motore continua a fare il rumore constatato in precedenza. In caso affermativo sarà necessario sostituire il componente.
La turbina fa rumore
La turbina consente la circolazione dell’aria all’interno dell’apparecchio. Se la turbina aspira accidentalmente un corpo estraneo, quest’ultimo potrebbe rompere il componente o sfregare contro di esso producendo rumore. Se la turbina è difettosa dovrà essere sostituita.
L’asciugatrice fa scattare il salvavita
L’asciugatrice funzionava in modo corretto e ultimamente ha iniziato a far saltare la corrente elettrica? Di seguito indicheremo i vari motivi che potrebbero causare questo problema.
L’alimentazione elettrica è difettosa
L’alimentazione elettrica consente all’asciugatrice di funzionare, tuttavia è possibile che la presa elettrica alla quale è collegato l’apparecchio si sia fusa. Assicurarsi che la presa funzioni collegandovi un altro apparecchio. Attenzione: consigliamo di non attaccare un elettrodomestico a una ciabatta.
Il salvavita è entrato in funzione
È molto importante distinguere i due diversi problemi elettrici che possono orientare la prassi da seguire per risolvere il guasto. È possibile che salti il salvavita principale dell’impianto oppure una parte dello stesso per via di un interruttore differenziale (30 ma). Se il salvavita principale salta, significa che si è verificato un cortocircuito o un sovraccarico dell’impianto (con consumi maggiori rispetto ai limiti tollerati). Se salta l’interruttore differenziale, vuol dire è presente un componente elettrico dell’asciugatrice con una dispersione di corrente.
La resistenza è danneggiata
La resistenza permette all’apparecchio di scaldare l’aria che circola al suo interno. È solitamente suddivisa in due componenti. Se uno di essi è rotto o se un oggetto esterno (come un pezzo di alluminio) entra in contatto con il filamento e la struttura dell’asciugatrice, quest’ultima farà saltare l’interruttore differenziale.
I cavi elettrici sono usurati
I cavi elettrici collegano tutti i componenti funzionali dell’apparecchio. Alcuni terminali dispongono di un connettore che potrebbe essere difettoso (a causa di surriscaldamento o cavo danneggiato, piegato, compresso o tagliato). Se i connettori si staccano o si bruciano, entreranno in contatto con la scocca o un altro elemento collegato a terra, facendo scattare il salvavita. In questi casi è necessario fare molta attenzione, perché potrebbero esserci dei cavi incastrati o sfilacciati tra le parti metalliche dell’asciugatrice.
Il motore della ventola è difettoso
Il motore della ventola permette all’aria calda di circolare all’interno dell’asciugatrice. Questo componente potrebbe perdere corrente elettrica facendo quindi scattare il salvavita. Per assicurarsi che sia questa la causa del problema, staccare la spina dell’apparecchio dalla presa e scollegare i connettori della ventola, avvolgendoli con nastro isolante. Quindi, ricollegare l’apparecchio e verificare se l’impianto elettrico salta ancora. Se il salvavita non scatta sarà necessario sostituire il motore.
La pompa di scarico è intasata
La pompa di scarico permette all’asciugatrice di espellere l’acqua. Può succedere che la pompa di scarico sia difettosa, provocando un aumento della condensa all’interno dell’asciugatrice a causa dell’eccesso di acqua non correttamente espulsa. La condensa potrebbe entrare in contatto con un componente provocandone il surriscaldamento e causando il cortocircuito dell’impianto elettrico. In tal caso consigliamo di scollegare l’apparecchio, lasciarlo asciugare per qualche giorno e riattaccarlo quindi alla corrente per collaudarne il funzionamento. Se la corrente continua a saltare, consigliamo di controllare che la pompa di scarico funzioni correttamente mediante un multimetro in modalità voltmetro. Procedere nel modo seguente: accendere l’asciugatrice e aspettare qualche minuto; collocare i puntali del tester sui morsetti della pompa; se viene rilevato un voltaggio pari a 230 volt e la pompa continua a non funzionare, sarà sicuramente necessario sostituirla o smontarla per controllare che non vi siano elementi che la blocchino. Se non viene misurato alcun voltaggio è necessaria la sostituzione del componente.
Il motore è danneggiato
Il motore dell’asciugatrice permette al cestello di girare. Se la bobina elettrica è difettosa e produce odore di bruciato è consigliabile sostituire il componente. È possibile verificare il buon funzionamento della bobina scollegando l’apparecchio dalla corrente e scollegando i connettori dal motore (isolandoli momentaneamente). Dopodiché, ricollegare in seguito l’apparecchio per verificare se la corrente salta ancora. In caso contrario, sarà sicuramente necessario sostituire il motore.
Il condensatore antidisturbo è in cortocircuito
Il condensatore antidisturbo serve a evitare eventuali difetti di funzionamento dell’asciugatrice, soprattutto di tipo elettrico. Per verificarne il funzionamento è sufficiente ispezionare l’area in prossimità del cavo di alimentazione, dove il componente è generalmente posizionato. Talvolta può accadere che si gonfi e subisca un cortocircuito: in tal caso, l’apparecchio farà saltare l’impianto elettrico.
L’asciugatrice fa cattivo odore
Le asciugatrici sono apparecchi molto pratici che permettono di asciugare rapidamente il bucato. Tuttavia, a causa di un frequente utilizzo potrebbero iniziare a rilasciare odori sgradevoli. Spiegheremo di seguito da dove provengano gli odori e come porvi rimedio.
Formazione di muffa
L’asciugatrice è continuamente a contatto con l’umidità dei panni appena lavati. La formazione di muffa nella lavatrice potrebbe contaminare i capi e provocare di conseguenza il rilascio di odori sgradevoli all’interno dell’asciugatrice. Per eliminare questi odori è consigliabile pulire la parte interna dell’apparecchio e il condensatore con un panno inumidito con aceto bianco.
Attenzione: è importante pulire ed eliminare la muffa residua nella lavatrice per evitare di contaminare gli indumenti e l’asciugatrice.
Lo scarico dell’acqua di condensa è difettoso
Le asciugatrici a condensa necessitano di una manutenzione specifica. Il contenitore di recupero deve essere svuotato dopo ogni utilizzo per evitare la fuoriuscita di liquidi. L’ostruzione o il cattivo collegamento del tubo di scarico può essere causa di cattivi odori (umidità, acqua stagnante, ecc.). Una delle cause più frequenti dei cattivi odori è la presenza di acqua stagnante nel contenitore di recupero. Raccomandiamo dunque di pulire i componenti in cui vi sono tracce di sporcizia per evitare problemi.
Il dispositivo è stato avviato per la prima volta
La nuova asciugatrice produce un leggero odore di plastica bruciata? Questo fenomeno non dovrebbe destare preoccupazioni se si verifica solo nei primi due o tre cicli di utilizzo. Se tuttavia gli odori persistono anche dopo aver usato l’apparecchio più volte, meglio verificare che i filtri e il condensatore siano puliti. Talvolta, fibre tessili o lanugine entrano a contatto con la resistenza e producono odore di bruciato. Qualora ciò non basti a risolvere il problema, consigliamo di chiamare l’assistenza tecnica e di non utilizzare l’apparecchio finché non sarà stata individuata l’origine del guasto.
Il filtro dell’asciugatrice è bucato
Il filtro dell’asciugatrice trattiene lo sporco e i residui tessili. Un filtro bucato o rovinato lascerà passare le particelle di tessuto, le quali raggiungeranno la resistenza producendo un odore di bruciato. Non utilizzare mai un filtro bucato o rotto, poiché potrebbe essere causa di incendi. Evitare di utilizzare l’apparecchio fino alla sostituzione del filtro. Attenzione: sebbene le asciugatrici moderne spesso siano munite di un segnale luminoso che indica quando è il momento di pulire il filtro, raccomandiamo di non aspettare che tale segnale si accenda prima di effettuare la pulizia. È necessario pulire il filtro principale dopo ogni ciclo di asciugatura e il condensatore almeno una volta al mese.
L’asciugatrice non si ferma e continua a girare
L’asciugatrice impiega più tempo del solito a concludere il suo ciclo o addirittura non si arresta? Di seguito indicheremo le possibili cause e soluzioni di questo problema.
L’alimentazione elettrica è difettosa
La prima cosa da fare è verificare che la presa elettrica a cui è collegata l’asciugatrice sia correttamente alimentata. L’apparecchio deve essere alimentato da una corrente di 230 volt e deve necessariamente essere presente una messa a terra. Se sullo stesso circuito sono presenti troppi elettrodomestici, l’asciugatrice non riuscirà a funzionare correttamente e potrebbe persino rompersi. Assicurarsi che la presa funzioni collegandovi un altro apparecchio.
Importante: si sconsiglia di collegare un elettrodomestico a una ciabatta elettrica/presa multipla. Ciascun elettrodomestico dovrebbe essere attaccato a un circuito elettrico a sé stante.
Il bucato non è stato centrifugato abbastanza
Se i panni non sono stati centrifugati a sufficienza prima di inserirli nell’asciugatrice, il tempo necessario per il ciclo di asciugatura sarà più lungo. I panni devono essere centrifugati a una velocità di almeno 800 giri al minuto, altrimenti l’asciugatrice impiegherà più tempo ad asciugare i vestiti.
Lo spazio in cui è collocata l’asciugatrice non è adatto
È fondamentale che l’asciugatrice sia collocata in un locale fresco e ventilato. Il funzionamento dell’apparecchio non sarà del tutto soddisfacente in un ambiente troppo freddo o troppo caldo. L’asciugatrice aspira generalmente l’aria dall’estremità anteriore ed è dunque importante non collocare alcun oggetto di fronte a essa, o l’apparecchio impiegherà più tempo a concludere il suo ciclo.
Il filtro anti-pelucchi è ostruito
Il filtro anti-lanugine impedisce alle fibre tessili di circolare dentro l’impianto dell’asciugatrice. Si trova generalmente nella parte inferiore dell’apertura dell’oblò e, se non viene pulito dopo ogni asciugatura, potrebbe compromettere il funzionamento dell’apparecchio. L’aria infatti passerà con difficoltà in un filtro ostruito, allungando considerevolmente i tempi dei cicli.
L’asciugatrice si ferma durante il ciclo
Che sia a pompa a calore o a condensazione, il sistema di un’asciugatrice resta comunque lo stesso: utilizza dell’aria calda per asciugare il bucato. Ma cosa succede non appena la macchina si ferma improvvisamente durante un ciclo? Nella maggioranza dei casi, questo significa che é fuori servizio oppure pronta alla demolizione. Ma potrebbe essere possibile che uno o diversi fattori abbiano potuto provocare un malfunzionamento e che questo possa essere riparato facilmente. Con l’aiuto di questa recensione, potrete identificare i diversi fattori che possono essere all’origine dell’arresto dell’asciugatrice.
L’alimentazione elettrica è difettosa
Prima di tutto, è importante controllare che l’alimentazione elettrica del vostro elettrodomestico sia attiva. Verificare che l’attacco alla presa murale sia corretto. Se non ci sono problemi, controllare il cavo elettrico che potrebbe essere tagliato o sfilacciato. Se presenta un difetto dovrà essere sostituito. Infine, é possibile che il fusibile corrispondente alla presa sia saltato o che l’interruttore automatico sia saltato. In questo caso constaterete che tutti gli elettrodomestici che sono alimentati dallo stesso circuito hanno smesso di funzionare immediatamente.
Promemoria : è vivamente sconsigliato usare una presa multipla per gli elettrodomestici.
Il filtro dei pilucchi è pieno e provoca un surriscaldamento
È sicuramente uno dei primi controlli da fare se l’asciugatrice ha un malfunzionamento. In effetti, il filtro a pilucchi serve a impedire alle materie tessili di penetrare nel circuito dell’asciugatrice. È anche consigliato di pulire il filtro dopo ogni utilizzo per mantenere il buon funzionamento del vostro elettrodomestico.
La vaschetta della condensa è piena e strabocca
Se la vostra asciugatrice è un modello a condensa, raccoglierà il vapore dell’acqua del bucato per recuperarlo sotto forma di liquido in un recipiente chiamato serbatoio, vaschetta, di condensa o raccoglitore dell’acqua. E’ indispensabile svuotarlo regolarmente ( se possibile ad ogni utilizzo), per evitare che strabocchi. In effetti questo può succedere provocando l’avviamento del salvavita e quindi l’arresto dell’asciugatrice. Nella maggior parte delle asciugatrici, questo elemento é localizzato in altro a sinistra.
Il condensatore è ostruito
Nel caso di un’asciugatrice a condensa, come ne indica il nome, l’elettrodomestico è munito di un condensatore. Quest’ultimo recupera l’aria calda che a contatto con il bucato, toglie l’umidità che, una volta trasformata in aria, riempirà il serbatoio d’acqua o vaschetta di recupero della condensa. Con il tempo dei pilucchi possono accumularsi nel serbatoio impedendo la corretta circolazione dell’aria. Ecco perché é necessario controllare il suo stato regolarmente e pulirlo se necessario ( 1 o 2 volte al mese in media). Localizzato in generale nella parte inferiore a sinistra dell’asciugatrice, il serbatoio é un cassetto che si può estrarre per la pulizia. Basta aprire il pannello che lo protegge e sciacquarlo con l’aiuto di una doccetta. Quest’operazione può essere effettuata anche all’esterno con il tubo utilizzato per innaffiare per esempio. Per finalizzare la pulizia passate con una gruccia in metallo per togliere tutte le particelle incastrare nelle lamelle in inox del condensatore.
La porta dell’elettrodomestico si è aperta durante il ciclo
Se è il vostro caso, il sistema di chiusura e di sicurezza provocherà immediatamente il blocco completo dell’asciugatrice. Questo può succedere se la porta non é chiusa correttamente o se un elemento della chiusura è rotto o usurato. In questo caso, l’incidente si ripeterà più volte e bisognerà verificare che non si tratti dell’usura del sistema di chiusura o della molla della porta. Se c’è un difetto nella chiusura della porta (gancio difettoso per esempio) é necessario cambiare il pezzo. Un problema della chiusura della porta avvitata male sul corpo del vostro elettrodomestico può’ provocare l’apertura inaspettata della porta.
Il programmatore del vostro elettrodomestico è difettoso
La programmazione dell’asciugatrice è meccanica? Allora é probabile che il programmatore sia difettoso. In effetti, il motore del timer può essere difettoso e provocare l’arresto durante il ciclo. Questo mini-motore è concepito per alimentare diversi dischi. Questi dischi hanno la funzione di fermare i contatti che alimentano gli elementi della macchina al momento voluto. E’ semplice controllare lo stato del micromotore. Munitevi di un multimetro regolato in posizione volt corrente alternativa. Appoggiate le puntine del multimetro sui terminali del micromotore (apparecchio in funzione) e verificate la presenza di 230 volt in corrente alternativa. Si dovrebbe poter sentire un rumore di ingranaggi o di une meccanismo che gira. Nel caso contrario, è probabile che il micromotore sia bloccato o tagliato. In questo caso, la sostituzione del programmatore sarà necessaria.
La sicurezza si scalda e viene avviata
Il termostato di sicurezza dell’asciugatrice si avvia quando l’elettrodomestico si surriscalda. Quest’ultimo interrompe il passaggio della corrente degli alimenti che scaldano come quella del motore elettrico (provocando l’arresto automatico dell’asciugatrice). Il termostato é localizzato la maggior parte delle volte dietro il cestello, vicino alla resistenza. Per verificare il suo stato, utilizzate un multimetro in posizione Ohmmetro. Dopo aver staccato il termostato, mettete le due puntine del tester sui terminali del termostato per verificare la presenza di continuità. Alcuni termostati hanno un piccolo pusher sulla parte superiore che consente di ripristinarlo. Se no potete usare una puntina per esempio per sentire il « clic » di ripristino. Ad ogni modo é sempre meglio per questioni di sicurezza sostituirlo e non ripristinarlo. Se il termostato di sicurezza è stato avviato, è probabile che un altro elemento sia la causa del malfunzionamento (spesso l’asciugatrice sporca).
L’asciugatrice si metta in posizione di sicurezza
Succede delle volte che la vostra asciugatrice si metta in posizione di sicurezza (stand by) impedendone l’utilizzo. Diverse sono le cause che possono essere all’origine del problema, dalla manutenzione al pezzo difettoso.
Difetto di circolazione dell’aria ( filtro o condensatore ostruiti)
Nel caso in cui il filtro della vostra asciugatrice sia intasato, l’elettrodomestico si mette in posizione di sicurezza e smette di funzionare correttamente. In questo caso, verificate che la spia che corrisponde allo stato del filtro sia spenta.
Se si accende o lampeggia, questo significa che una pulizia del filtro è necessaria. I residui tessili i pilucchi possono accumularsi mettendo l’elettrodomestico in posizione di default aumentando il consumo necessario per il ciclo. L’asciugatrice richiederà un ciclo di asciugatura più lungo.
È importante pulire il filtro della vostra asciugatrice regolarmente, dopo ogni ciclo di asciugatura per assicurarne il buon funzionamento con il passare degli anni. Se il condensatore è ostruito o il filtro non è pulito regolarmente (è importante di farlo dopo ogni asciugatura), questi elementi sporchi attiveranno il termostato di sicurezza ( = che verrà arrestato).
Problema del tamburo
Prima di tutto, verificate che il tamburo del vostro elettrodomestico giri correttamente. Se non è così, questo fenomeno rischia di attivare il termostato di sicurezza e l’asciugatrice non funzionerà più. Vi invitiamo a controllare lo stato della cinghia del vostro elettrodomestico.
Oblò chiuso male
Delle volte una semplice porta dell’oblò chiusa male o difettosa può provocare un surriscaldamento dell’elettrodomestico ( spia accesa).
Verificate bene prima di attivare il vostro programma che non sia del bucato che o dei piccoli residui impediscano la perfetta chiusura dell’oblò. Nel caso in cui ci sia anche un leggero impedimento alla chiusura della porta il ciclo si bloccherà e il programma di asciugatura verrà arrestato. Se la porta dell’oblò è chiusa ma non si blocca è possibile che il sistema di sicurezza della porta sia difettosa e in questo caso bisognerà procedere con la sostituzione del sistema di chiusura e di sicurezza della porta dell’oblò.
Termostato difettoso
Il termostato di sicurezza è un sistema di sicurezza termica generalmente non riattivabile, cioè una volta che è stato attivato non può più essere rimesso in funzione.
Se quest’ultimo si attiva, impedirà il surriscaldamento del vostro elettrodomestico. Questo pezzo può essere testato facilmente con un multimetro in posizione Ohmmetro.
Identificate il termostato che si trova nella maggior parte dei casi dietro il tamburo, vicino alla resistenza. Staccate tutti i connettori e mettete le due puntine del tester sui terminali del termostato per verificare che ci sia continuità. Se non c’è continuità, bisognerà sostituirlo o riattivarlo se è possibile.
ATTENZIONE: su alcuni modelli, potete riscontrare la presenza di più termostati e di una sonda in supplementare. I termostati vanno testati con il multimetro in posizione Ohmmetro, mentre la sonda dà un valore sulla temperatura.
Manutenzione non corretta
Una manutenzione non corretta del vostro elettrodomestico rischia di creare diversi problemi di malfunzionamento. Se la vostra asciugatrice o alcuni pezzi sono sporchi, l’aria non circolerà più correttamente provocando del surriscaldamento attivando il termostato di sicurezza nella zona surriscaldata. In questo caso, la sicurezza termica staccherà l’alimentazione degli elementi riscaldanti e il motore elettrico, che farà scattare il blocco automatico delle funzioni e l’attivazione della sicurezza.
Se riempite troppo la vasca, può succedere che si verifichi un malfunzionamento indicato da una spia indicato sul display.
Serbatoio troppo pieno
La sicurezza può essere attivata se il serbatoio per il recupero dell’acqua è troppo pieno. In questo caso, svuotatelo dopo ogni ciclo di asciugatura.
È importante controllare e pulire il circuito della pompa di scarico e sostituire il pezzo qualora il problema persistesse.
Consiglio utile: verificate e svuotate il serbatoio dell’acqua prima e dopo ogni asciugatura.
Pompa di scarico bloccata o intasata
La pompa di scarico delle asciugatrici permette l’evacuazione dell’acqua della condensa verso il serbatoio di recupero dell’acqua. Se quest’ultima è bloccata o ostruita, il galleggiante di sicurezza si metterà in posizione di sicurezza : il ciclo verrà immediatamente arrestato. Questa informazione è normalmente indicata sul display.
Il cestello dell’asciugatrice non gira più
Per asciugare i panni umidi, l’apparecchio fa girare il cestello azionato da un motore. Se però vi sono dei componenti assenti o difettosi, l’asciugatrice non potrà più girare. Continua a leggere per scoprire le possibili cause del problema.
L’alimentazione elettrica è difettosa
Nel caso in cui l’asciugatrice smetta di girare durante il ciclo o se addirittura non si riesce più ad avviarsi, il problema potrebbe riguardare l’alimentazione elettrica. Magari si è verificata un’interruzione improvvisa della corrente e bisogna attendere il ripristino dell’erogazione. È anche possibile che l’alimentazione elettrica sia assente unicamente sul circuito relativo all’asciugatrice. In tal caso, il fusibile o l’interruttore che proteggono il circuito sono sicuramente saltati a causa di una quantità eccessiva di elettrodomestici da alimentare. Dopo aver staccato alcuni elettrodomestici dal circuito, ripristinare l’interruttore o cambiare il fusibile per ristabilire la corrente. Un problema di alimentazione elettrica può anche essere dovuto a un cavo difettoso (tagliato, bruciato, danneggiato, ecc.) e in tal caso sarà necessario sostituire il cavo di alimentazione.
Il pannello di controllo è bloccato
Il pannello di controllo permette di selezionare il programma e include alcune modalità che possono impedire all’apparecchio di funzionare. Fra queste troviamo il blocco bambini, che permette di bloccare i tasti del pannello, oppure l’avvio programmato, che permette di avviare l’apparecchio all’orario prestabilito. Consigliamo di accertarsi che tali modalità non siano attive poiché potrebbero impedire all’asciugatrice di funzionare. In caso di malfunzionamento, il pannello di controllo segnalerà l’errore in uno dei seguenti modi: visualizzando lettere e numeri o facendo lampeggiare le luci LED. Se il pannello è difettoso sarà necessario sostituirlo.
La serratura dello sportello non si chiude
L’asciugatrice potrebbe non avviarsi anche a causa di uno sportello non chiuso. Se il problema è dovuto alla serratura del componente, il motore e il cestello non riusciranno a girare. A volte questo problema è dovuto alla sicura dello sportello o a uno degli elementi che la compongono. È possibile infatti aver chiuso correttamente lo sportello spingendolo fino in fondo senza che scatti la sicura e questo problema può essere dovuto al mancato funzionamento del gancetto di sicurezza. Spesso la sicura può apparire difettosa poiché lo sportello è stato forzato, oppure a causa di una spinta troppo forte o della normale usura del componente. Sarà necessario sostituire il componente difettoso per risolvere il problema.
Il termostato di sicurezza si è attivato
Il termostato di sicurezza è una protezione termica che generalmente non si può ripristinare. Se il termostato di sicurezza si mette in funzione interromperà il riscaldamento dell’asciugatrice e, in alcuni modelli, potrebbe addirittura spegnere l’apparecchio impedendone l’accensione successiva. Questa protezione si aziona se l’elettrodomestico si surriscalda, se la cinghia è rotta, se il motore si ferma, ecc. È possibile testare il componente mediante un multimetro in modalità Ohmmetro. Per individuare il termostato di sicurezza è sufficiente guardare dietro al cestello, vicino alla resistenza dove è generalmente posizionato. Quindi, scollegare tutti i connettori e posizionare ciascun puntale del tester sui morsetti del termostato per verificare la presenza di continuità. Alcuni termostati possono essere ripristinati tramite l’apposito pulsante a pressione (talvolta occorre aiutarsi con una graffetta). Per evitare incidenti, è fondamentale sostituirlo e non ripristinarlo. Se il termostato di sicurezza si è attivato, è probabile che un altro componente dell’apparecchio sia la causa del guasto e sarà necessario eseguire i dovuti controlli.
La cinghia è rotta
La cinghia permette al motore di girare. In caso di rottura, il cestello non gira più e la protezione termica potrebbe quindi attivarsi. La cinghia può rompersi a causa di un blocco dei supporti del cestello (anelli in feltro, segmenti e cuscinetti) oppure a causa dell’usura e del peso dei panni inseriti dentro l’apparecchio. Consigliamo di rispettare le indicazioni del fabbricante. Attenzione: il peso indicato sull’asciugatrice va inteso per panni umidi e non asciutti.
Il condensatore è difettoso
Il condensatore permette di accumulare la carica elettrica che favorisce l’avvio del motore. Se il condensatore è difettoso il motore “gracchierà” e non girerà più. Per controllarlo basta far girare il cestello manualmente fino a quando entra in gioco il motore che forza il tutto. Se il motore gira probabilmente vuol dire che il condensatore è difettoso. In tal caso dovrai sostituire il componente.
La pompa di scarico è ostruita
Le asciugatrici a condensazione sono munite di una pompa di scarico che permette di espellere l’acqua di condensa all’interno dell’apparecchio. Una pompa intasata o ostruita farà scattare il galleggiante, attivando di conseguenza la modalità di sicurezza. In tal caso, la pompa di scarico non funzionerà più e sarà necessario verificarne le condizioni. Se non funziona pur non essendo ostruita significa che il problema è dovuto alla pompa stessa che dovrà, quindi, essere sostituita.
Il motore è danneggiato
Il motore dell’asciugatrice permette al cestello di girare. Se la bobina elettrica del motore è difettosa, se emette un odore di bruciato o rumori anomali non permetterà alla cinghia di girare. In tal caso, il componente andrà sostituito.
La scheda elettronica di potenza è difettosa
La scheda elettronica di potenza permette di gestire tutte le funzioni dell’asciugatrice (motore, riscaldamento, ecc.). Se sono state eseguite tutte le verifiche appena descritte e i componenti risultano in buone condizioni, potrebbe essere necessario sostituire la scheda elettronica. La sostituzione può essere svolta autonomamente o con l’assistenza di un tecnico autorizzato.
L’asciugatrice non si accende
L’asciugatrice non vuole accendersi e non riesci a capire perché? In questa sezione vengono illustrate le possibili cause e soluzioni.
L’alimentazione elettrica è difettosa
Consigliamo innanzitutto di verificare lo stato dell’alimentazione. L’apparecchio deve essere alimentato da una corrente di 230 volt e deve necessariamente essere presente una messa a terra. Consigliamo di verificare che la presa funzioni correttamente, ad esempio collegandovi un altro apparecchio. Attenzione: sempre meglio evitare di collegare gli elettrodomestici a una ciabatta elettrica.
Il termostato di sicurezza si è attivato
Il termostato di sicurezza è una protezione termica che generalmente non si può ripristinare. Se il termostato di sicurezza si mette in funzione interromperà il riscaldamento dell’asciugatrice e, in alcuni modelli, potrebbe addirittura spegnere l’apparecchio impedendone l’accensione successiva. Questa protezione si aziona se l’elettrodomestico si surriscalda, se la cinghia è rotta, se il motore si ferma, ecc. È possibile testare il componente mediante un multimetro in modalità ohmmetro. Procedere come segue: individuare il termostato di sicurezza, il quale è generalmente posizionato dietro al cestello oppure sopra la resistenza stessa; quindi, scollegare tutti i connettori e posizionare ciascun puntale del tester sui morsetti del termostato per verificare la presenza di continuità. Alcuni termostati possono essere ripristinati tramite l’apposito pulsante a pressione (talvolta occorre aiutarsi con una graffetta).
L’interruttore di accensione/spegnimento è difettoso
Se l’interruttore di accensione/spegnimento dell’asciugatrice è difettoso, l’apparecchio non potrà accendersi. È possibile testare il componente utilizzando un multimetro in modalità Ohmmetro: se non viene rilevata continuità in nessuna delle due posizioni (ON e OFF) sarà necessario sostituire il componente.
La sicura dello sportello è danneggiata
La sicura dello sportello impedisce all’asciugatrice di avviarsi se lo sportello è aperto. Se il contatto del microinterruttore è difettoso, lo sportello verrà identificato come aperto anche se è stato chiuso, impedendo all’apparecchio di avviarsi. Potrebbe anche succedere che il gancetto (o fermo) dello sportello si sia sganciato o rotto; in tal caso è sufficiente verificare il componente. È possibile testare il contattore dello sportello mediante un multimetro in modalità ohmmetro; se il componente non è passante quando è in funzione sarà necessario sostituirlo.
Il programmatore è danneggiato
Alcuni modelli dispongono di un programmatore meccanico. Questo componente è munito di ingranaggi e camme che premono sui contatti elettrici. L’asciugatrice non funzionerà se i contatti elettrici sono danneggiati. Controllare lo stato dei contatti interni (se visibili) e applicare un detergente spray specifico per contatti elettrici sui contattori e connettori del programmatore. Verificare inoltre che i morsetti o i capicorda non si siano scaldati troppo. Fare una prova per controllare le condizioni del programmatore e sostituirlo se risulta troppo danneggiato.
Il condensatore antidisturbo si è gonfiato
Il condensatore antidisturbo serve a evitare eventuali guasti elettrici di funzionamento dell’asciugatrice e protegge da svariati fenomeni elettrici. Con il passare del tempo può tuttavia gonfiarsi e rompersi impedendo l’accensione dell’apparecchio. È possibile verificare con un multimetro che siano presenti 230 volt in uscita dal condensatore; il componente si trova all’interno dell’apparecchio, in prossimità del pannello posteriore. Per individuarlo, è sufficiente seguire il cavo di alimentazione.
La pompa di scarico è intasata
La pompa di scarico permette all’asciugatrice di espellere l’acqua di condensa. Se la bobina elettrica è difettosa o se la pompa di scarico è ostruita o bloccata da fibre o altri residui, questo componente non funzionerà e il galleggiante di sicurezza (che indica se il recipiente è pieno d’acqua o meno) fermerà l’apparecchio impedendogli successivamente di ripartire. Smontare la pompa e accertarsi che giri liberamente. Successivamente, svuotare il recipiente di sicurezza e riprovare. Attendere che la pompa si attivi. Se il componente vibra senza girare o se non funziona pur essendo alimentato da elettricità, sarà necessario sostituirlo.
La scheda elettronica è difettosa
La scheda elettronica permette di gestire tutte le funzioni dell’asciugatrice (motore, riscaldamento, ecc.). Se sono state eseguite tutte le verifiche appena descritte e i componenti risultano in buone condizioni, potrebbe essere necessario sostituire la scheda elettronica. La sostituzione può essere svolta autonomamente o con l’assistenza di un tecnico autorizzato.
L’asciugatrice non scalda
Negli ultimi tempi l’asciugatrice si rifiuta di scaldare? Questo problema può essere causato da diversi fattori. Illustreremo di seguito le possibili cause e come risolvere il problema autonomamente.
L’alimentazione elettrica è difettosa
La presa elettrica potrebbe non essere alimentata correttamente. L’apparecchio deve essere alimentato da una corrente di 230 volt e deve necessariamente essere presente una messa a terra. Se sullo stesso circuito sono presenti troppi elettrodomestici l’asciugatrice non riuscirà a funzionare correttamente e potrebbe persino rompersi. Consigliamo di verificare che la presa funzioni correttamente, ad esempio collegandovi un altro apparecchio. Attenzione: è sempre meglio evitare di collegare gli elettrodomestici a una ciabatta elettrica. Ciascun elettrodomestico dovrebbe essere attaccato a un circuito elettrico a indipendente.
Il termostato di sicurezza è in funzione
Il termostato di sicurezza è una protezione termica che generalmente non si può ripristinare. Qualora entri in funzione impedirà all’asciugatrice di scaldare. Questa protezione si aziona se l’elettrodomestico si surriscalda, se la cinghia è rotta, se il motore si ferma, ecc. È possibile testare il componente mediante un multimetro in modalità Ohmmetro. Procedere come segue: individuare il termostato di sicurezza, il quale è generalmente posizionato dietro al cestello vicino alla resistenza; quindi, scollegare tutti i connettori e posizionare ciascun puntale del tester sui morsetti del termostato per verificare la presenza di continuità. Se non presenta continuità dovrà essere sostituito o resettato (se possibile).
Attenzione: Non resettare mai il termostato senza aver prima trovato l’origine del surriscaldamento.
Il termostato ciclico è difettoso
Il termostato ciclico (cycling), permette di regolare la temperatura della resistenza. Se non funziona correttamente non permetterà alla resistenza di scaldarsi. È possibile testare il componente mediante un multimetro in modalità ohmmetro; procedere come segue: individuare il termostato ciclico, il quale è generalmente posizionato dietro al cestello vicino alla resistenza; quindi, scollegare tutti i connettori e posizionare ciascun puntale del tester sui morsetti del termostato per verificare la presenza di continuità. Se non viene rilevata alcuna continuità, sarà necessario sostituire il componente.
La resistenza è danneggiata
La resistenza permette all’apparecchio di scaldare l’aria che circola al suo interno. Le asciugatrici hanno solitamente due gruppi di resistenze. Se una di queste resistenze è danneggiata, l’asciugatrice potrebbe non riscaldarsi affatto o riscaldarsi in modo insufficiente. È possibile ispezionare la resistenza per vedere se i filamenti (che somigliano a delle molle) non siano rotti. Consigliamo inoltre di verificare se è presente continuità mediante un multimetro in modalità Ohmmetro. Procedere come segue: individuare innanzitutto la resistenza, che generalmente si trova dietro al cestello. In seguito, scollegare tutti i connettori e posizionare i due puntali del tester su ciascun morsetto della resistenza per verificare la presenza di continuità.
La pompa di scarico è intasata
La pompa di scarico dell’asciugatrice serve a trasportare l’acqua di condensa verso la vaschetta di raccolta dell’acqua. Una pompa intasata o ostruita farà scattare il galleggiante, attivando di conseguenza la modalità di sicurezza. Questa modalità può anche essere attivata se la vaschetta di raccolta dell’acqua è troppo piena, ma in tal caso sarà sufficiente svuotarla. Controllare e pulire la pompa di scarico; se il problema persiste sarà necessario sostituirla.
Il motore è danneggiato
Il motore dell’asciugatrice permette al cestello di girare. Se la bobina elettrica è danneggiata, il motore potrebbe surriscaldarsi o emettere un ronzio. In questo caso non solo sarà necessario sostituire il componente, ma bisognerà anche assicurarsi che gli elementi montati nelle vicinanze non ne abbiano causato l’usura prematura (cinghia troppo stretta, asse del cestello inceppato, ecc.).
La scheda elettronica è difettosa
La scheda elettronica permette di gestire tutte le funzioni dell’asciugatrice (motore, riscaldamento, ecc.). Se sono state eseguite tutte le verifiche appena descritte e i componenti risultano in buone condizioni, potrebbe essere necessario sostituire la scheda elettronica. La sostituzione può essere svolta autonomamente o con l’assistenza di un tecnico autorizzato.
L’asciugatrice non asciuga più bene
Non è piacevole ritrovarsi con il bucato ancora umido anche al termine del ciclo di asciugatura. Se l’asciugatrice gira e sembra funzionare ma non asciuga, significa che non produce più aria calda. Per sapere come reagire di fronte a questo problema, è necessario innanzitutto individuarne il motivo. Di seguito riportiamo le cause più comuni.
L’alimentazione elettrica è difettosa
La presa elettrica potrebbe non essere alimentata correttamente. L’apparecchio deve essere alimentato da una corrente di 230 volt e deve necessariamente essere presente una messa a terra. Se sullo stesso circuito della presa elettrica sono presenti troppi elettrodomestici l’asciugatrice non riuscirà a funzionare correttamente e potrebbe rompersi. Assicurarsi che la presa funzioni collegandovi un altro apparecchio.
Importante: si sconsiglia di collegare un elettrodomestico a una ciabatta elettrica/presa multipla.
L’asciugatrice non centrifuga abbastanza
Se la centrifuga dell’asciugatrice non esegue un minimo di 800 giri o se non riesce a raggiungere la velocità necessaria, l’apparecchio potrebbe impiegare molto più tempo ad asciugare i panni, lasciandoli magari umidi a fine ciclo. Se si desidera che i panni siano perfettamente asciutti sarà necessario utilizzare una velocità di rotazione superiore agli 800 giri al minuto.
Lo spazio in cui è collocata l’asciugatrice non è adatto
È fondamentale che l’asciugatrice sia collocata in un locale fresco e ventilato. L’apparecchio funzionerà correttamente solo se la temperatura ambiente è compresa tra i 10° e i 35°. L’asciugatrice aspira l’aria dalla parte frontale: è dunque importante non collocare alcun oggetto di fronte ad essa.
Il filtro è ostruito
Se il filtro dell’asciugatrice è ostruito, l’apparecchio potrebbe attivare la modalità di sicurezza e smettere di funzionare in modo corretto. Controllare che la spia che indica lo stato del filtro sia spenta. Una spia accesa o lampeggiante indica che il filtro deve essere pulito. L’accumulo di residui tessili può aumentare il consumo dell’apparecchio e richiedere di conseguenza un ciclo di asciugatura più lungo. Pulire il filtro dopo ogni asciugatura per allungare la vita utile dell’apparecchio Attenzione: non avviare mai l’asciugatrice se i filtri non sono presenti; l’asciugatrice potrebbe rompersi o persino dar luogo a incendi a causa della lanugine che potrebbe entrare in contatto con la resistenza.
Il condensatore è ostruito
Il condensatore è un componente presente unicamente nelle asciugatrici a condensazione e serve a condensare l’aria calda e umida che proviene dal cestello, trasformandola in acqua. Se il condensatore è ostruito da fibre o sporcizia, l’aria non riuscirà più a circolare in modo corretto e l’apparecchio potrebbe avere difficoltà ad asciugare i panni. Consigliamo di pulire il componente almeno una o due volte al mese.
Il programma non è adatto
Un programma inadatto può spiegare perché l’apparecchio non asciuga completamente i panni. Prestare attenzione al programma selezionato: se si desiderano panni molto asciutti sarà necessario attivare il programma “asciugatura armadio” e non il programma “stiratura facile o stenditura”, che lascerà invece i panni leggermente umidi.
La cinghia è rotta
La cinghia permette al cestello dell’asciugatrice di girare. Se la cinghia è rotta ma l’apparecchio continua a funzionare, l’asciugatura dei panni richiederà molto tempo e alla fine del ciclo i capi saranno comunque umidi. Se il cestello non gira durante il ciclo, rimuovere il pannello superiore dell’apparecchio e accertarsi che la cinghia passi intorno al cestello in modo corretto.
La resistenza è danneggiata
La resistenza permette all’apparecchio di scaldare l’aria che circola al suo interno. L’asciugatrice è formata da due gruppi di resistenze. Se uno di essi non funziona l’apparecchio non riuscirà a riscaldarsi abbastanza, allungando considerevolmente i tempi di asciugatura. Per controllare le condizioni della resistenza, accertarsi che i filamenti (o molle) non siano rotti. Consigliamo inoltre di verificare la presenza di continuità mediante un multimetro in modalità ohmmetro. Procedere come segue: individuare innanzitutto la resistenza, che generalmente si trova dietro al cestello; In seguito, scollegare tutti i connettori e posizionare i due puntali del tester su ciascun morsetto della resistenza per verificare la presenza di continuità.
Il supporto è deteriorato
Se l’apparecchio è munito di un sistema che determina in modo automatico il tempo necessario per l’asciugatura, un supporto in cattive condizioni potrebbe provocare seri problemi. Il supporto sostiene posteriormente il cestello. Se deteriorato, oppure se vi si è attaccato dell’unto che in seguito si è asciugato, il componente che rileva l’umidità non potrà più attivarsi. In tal caso il ciclo si fermerà e i panni saranno ancora umidi una volta estratti. Controllare le condizioni del supporto rimuovendo il pannello posteriore dell’asciugatrice: se è in cattive condizioni, provare a pulirlo con l’ausilio di carta vetrata. Se il problema non viene risolto, il componente dovrà probabilmente essere sostituito.
La sonda lambda è sporca
I dispositivi che calcolano da soli il tempo necessario per l’asciugatura sono muniti di una sonda lambda: si tratta di una sbarra metallica in contatto diretto con il bucato che spesso è collocata vicino al supporto del filtro anteriore dell’apparecchio. Se la sonda lambda è sporca o scollegata dalla scheda elettronica, il programma potrebbe finire prima che i panni siano completamente asciutti. Per pulire la sonda è necessario utilizzare della carta vetrata molto sottile e rimuovere le impurità, quali ad esempio residui di ammorbidente o detersivo.
Il sensore di temperatura è difettoso
Il sensore di temperatura permette di conoscere e impostare la temperatura interna dell’asciugatrice. Se difettoso, indicherà un valore scorretto e l’apparecchio si fermerà anche se i panni sono ancora umidi. È possibile controllare il sensore mediante un multimetro in modalità ohmmetro. Procedere come segue: innanzitutto, individuare il sensore che generalmente si trova nel condotto anteriore dell’aria; quindi, scollegare tutti i connettori e posizionare ciascun puntale del tester sui morsetti del sensore per verificare la presenza di continuità. La continuità deve essere passante. È possibile inoltre controllare il sensore di temperatura posto sulla resistenza nella parte posteriore dell’apparecchio.
La pompa di scarico è intasata
In alcuni dispositivi, la pompa di scarico permette all’asciugatrice di espellere l’acqua di condensa. Se ostruita o bloccata, verrà innescato il galleggiante di sicurezza. In tal caso la pompa di scarico proverà a scaricare l’acqua e, qualora l’apparecchio non ci riesca, arresterà il programma in corso. I panni resteranno quindi umidi. La sicura può azionarsi anche quando la vaschetta di recupero dell’acqua è troppo piena, in tal caso sarà necessario svuotarla. Se la pompa di scarico è difettosa dovrà essere sostituita.
La scheda elettronica è difettosa
La scheda elettronica serve a gestire tutte le funzioni dell’asciugatrice (motore, riscaldamento, ecc.). Se sono state eseguite tutte le verifiche appena descritte e i componenti risultano in buone condizioni, potrebbe essere necessario sostituire la scheda elettronica. La sostituzione può essere svolta autonomamente o con l’assistenza di un tecnico autorizzato.
L’asciugatrice aggroviglia il bucato
Le asciugatrici sono degli elettrodomestici destinati a semplificare la vita di tutti e giorni riducendo al minimo la gestione del bucato. Basta mettere il bucato nella vasca e selezionare il programma adeguato. Quando l’elettrodomestico funziona normalmente ed è utilizzato correttamente, permette di ottenere un bucato con pochissime pieghe e che necessita giusto una veloce passata… con il ferro da stiro prima di essere messo a posto. In effetti, l’asciugatrice si compone di un cestello che scalda, che effettua una rotazione alternata per asciugare ogni capo in maniera omogenea evitando i nodi. Se invece, al contrario, avete l’impressione che la vostra asciugatrice attorciglia il bucato, è necessario verificare che non ci sia un problema o che abbiate effettuato i gesti giusti per garantire il buon funzionamento dell’asciugatrice.
Il cestello non gira più correttamente
Il cestello o tamburo è la parte principale dell’asciugatrice. Entra in contatto con vestiti, lenzuola, asciugamani durante tutto il ciclo di asciugatura. Il cestello comincia a girare normalmente non appena si accende ad una rotazione più o meno rapida a seconda del programma selezionato. I movimenti rotativi permettono di far passare l’aria in maniera costante sul bucato e di evitare gli strofinamenti a ripetizione tra i differenti tessuti. Un difetto di rotazione del cestello può annullare questo procedimento: la biancheria viene capovolta e si aggroviglia. Per verificare che il cestello della vostra asciugatrice gira normalmente, osservatelo mentre è in funzione. Attenzione, certe volte a seconda del modello, le inversioni possono essere più o meno lunghe ( 5 a 20 minuti). Potete verificare manualmente che non ci sia alcun oggetto che possa impedire la rotazione. Verificate che il vostro elettrodomestico sia fuori tensione prima di intervenire o prima di fare qualsiasi manipolazione.
Presenza di elettricità statica
La formazione di elettricità statica è una manifestazione frequente e naturale. Lo strofinamento tra due tessuti di diversa natura e la presenza di aria calda favoriscono questo fenomeno. Certe fibre, in particolare sintetiche, sono inclini a caricarsi d’elettricità statica nell’asciugatrice. Conseguenza diretta: i vestiti si incollano gli uni con gli altri creando dei nodi.
LO SAPEVATE?
Un’astuzia semplice vi permetterà di togliere l’elettricità statica dalla vostra asciugatrice. Vi basta inserire una pallina di alluminio da cucina nel cestello. In affetti l’alluminio possiede la proprietà di attirare e assorbire l’elettricità statica.
La cinghia di trasmissione è difettosa
La cinghia di trasmissione è un pezzo essenziale dell’asciugatrice. Si presenta sulla forma di laccio di gomma elastica, di uno o due centimetri di larghezza, situato attorno al tamburo. Quest’ultima assicura la rotazione e il movimento del tamburo. Una cinghia difettosa può provocare un cattivo funzionamento del cestello. Se la cinghia si allenta troppo o se si rompe, il bucato non girerà più correttamente e non si asciugherà più. In questo caso è indispensabile cambiare la cinghia.
INFORMAZIONI PRATICHE
Fate attenzione a verificare la referenza della cinghia di trasmissione prima di cambiarla. Il diametro e la lunghezza di questo pezzo possono variare a seconda dei modelli.
Comprare una cinghia per la mia asciugatrice
L’asciugatrice è riempita troppo
Quando l’asciugatrice è riempita troppo il cestello non riesce più a girare correttamente, i diversi capi di bucato si stropicciano e fanno dei nodi. Bisogna rispettare la capienza massima dell’asciugatrice indicata dal costruttore. In effetti un elettrodomestico sovraccaricato può rovinare i vestisti o stropicciarli troppo. In più l’asciugatrice molto piena consuma molto di più. Quindi in regola generale evitate di pigiare troppo bucato.
LO SAPEVATE?
Un’asciugatrice troppo piena consuma più energia. E bisogna verificare che il bucato sia già sufficientemente asciutto per accelerare il tempo di asciugatura.
Il bucato non è stato inserito correttamente nel cestello
Ottimizzare l’inserimento del bucato nel cestello dell’asciugatrice vi aiuterà a far in modo che il bucato non si annodi o si aggrovigli. Ogni pezzo dovrà essere messo separatamente nel cestello. Evitate, per quanto possibile, di mischiare troppo i tessuti di diversa natura. La biancheria intima o le tee-shirt per esempio possono inserirsi nel copri piumone o in una federa creando una pallina di bucato umida e non del tutto asciutta. Un’altra alternativa consiste nel’ utilizzare diversi sacchetti da biancheria per separare i diversi tipi di vestiti e tessuti.
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